Caro San Francesco (seppure in ritardo di un giorno), non difendo nessuno, semplicemente rispondo alla domanda che ti sei fatto: era meglio continuare a raschiare tartaro? secondo la Minetti no.
Questo mi pare meglio, se non altro per gli auguri "indiretti". Però non posso non farmi una domanda questa volta "vera": non sospettava, la signora, che partecipare a simili attività avrebbe potuto costarle il carcere? Che ora rischia seriamente...
A parte gli auguri indiretti, è proprio la stessa cosa che ho detto nel primo commento. Circa la domanda vera: qualunque delinquente sospetta che la delinquenza possa costargli il carcere. Dubito che il solo rischio della galera sia sufficiente in generale, credo neanche per me e per te che se non delinquiamo lo facciamo per motivi più personali. Figurati per gente che viene mandata dal PresdelCons.
Caro Mauro, dunque consideri la signora e (wow!)il mandante illustre dei delinquenti. Siccome non lo avevo mai sentito dalla tua voce, né letto nei tuoi scritti, sottolineo la piacevole novità. Devo invece dirti che per me il rischio della galera è più che sufficiente per impedirmi di delinquere. Penso che proprio questo mi distingua dai suddetti ed altri delinquenti: io intendo la carcerazione non soltanto come la privazione della libertà personale, ma anche, forse soprattutto, come l'esclusione dalla comunità dei cittadini, che si fonda sulla consapevole adesione a quelle leggi e a quelle regole che ci siamo dati per essere Stato e Civiltà.
Eh allora più che ad un'igienista dentale a te serve un'igienista auricolare, perché ho sempre affermato che l'è un delinquente, sono i fatti a dirlo e io contro i fatti non mi ci metto. Certo ho sempre detto che i fatti dicono anche che non basta gridare che l'è un delinquente per vincere le elezioni. Che la Sinistra deve usare argomenti politici, che se la magistratura riesce a mandarlo in galera tanto meglio perché c'è un delinquente in meno in giro, ma noi non vincerem(m)o solo per questo. Fu l'errore di Occhetto e ancora non ne siamo usciti. E se non usciamo da quell'errore, potranno anche rinchiuderlo e buttar via la chiave, ma noi non avremo risolto i nostri problemi. Non so se ora ti sia sufficientemente chiaro.
Una risposta alla tua domanda: evidentemente no.
RispondiEliminaMauro Sanna
Eccolo qui... San Mauro, difensore dei berlusconi e protettore delle berluschine.
RispondiEliminaCaro San Francesco (seppure in ritardo di un giorno), non difendo nessuno, semplicemente rispondo alla domanda che ti sei fatto: era meglio continuare a raschiare tartaro? secondo la Minetti no.
RispondiEliminaQuesto mi pare meglio, se non altro per gli auguri "indiretti". Però non posso non farmi una domanda questa volta "vera": non sospettava, la signora, che partecipare a simili attività avrebbe potuto costarle il carcere? Che ora rischia seriamente...
RispondiEliminaA parte gli auguri indiretti, è proprio la stessa cosa che ho detto nel primo commento.
RispondiEliminaCirca la domanda vera: qualunque delinquente sospetta che la delinquenza possa costargli il carcere. Dubito che il solo rischio della galera sia sufficiente in generale, credo neanche per me e per te che se non delinquiamo lo facciamo per motivi più personali. Figurati per gente che viene mandata dal PresdelCons.
e a questo punto ci vuole una bella ola per M.S.
RispondiEliminaCaro Mauro, dunque consideri la signora e (wow!)il mandante illustre dei delinquenti. Siccome non lo avevo mai sentito dalla tua voce, né letto nei tuoi scritti, sottolineo la piacevole novità.
RispondiEliminaDevo invece dirti che per me il rischio della galera è più che sufficiente per impedirmi di delinquere. Penso che proprio questo mi distingua dai suddetti ed altri delinquenti: io intendo la carcerazione non soltanto come la privazione della libertà personale, ma anche, forse soprattutto, come l'esclusione dalla comunità dei cittadini, che si fonda sulla consapevole adesione a quelle leggi e a quelle regole che ci siamo dati per essere Stato e Civiltà.
Eh allora più che ad un'igienista dentale a te serve un'igienista auricolare, perché ho sempre affermato che l'è un delinquente, sono i fatti a dirlo e io contro i fatti non mi ci metto. Certo ho sempre detto che i fatti dicono anche che non basta gridare che l'è un delinquente per vincere le elezioni. Che la Sinistra deve usare argomenti politici, che se la magistratura riesce a mandarlo in galera tanto meglio perché c'è un delinquente in meno in giro, ma noi non vincerem(m)o solo per questo. Fu l'errore di Occhetto e ancora non ne siamo usciti. E se non usciamo da quell'errore, potranno anche rinchiuderlo e buttar via la chiave, ma noi non avremo risolto i nostri problemi.
RispondiEliminaNon so se ora ti sia sufficientemente chiaro.