Lascio carri e petardi agli ipocriti e agli illusi della prima e dell'ultima ora. E degli esegeti della "fine della tirannia" me ne infischio. Spero solo di avere il tempo di vedere qualcosa di realmente nuovo. Se non migliore, almeno nuovo.
Non c'è nulla da festeggiare, solo da costruire. I referendum sull'abolizione della preferenza sposorizzati da Mario Segni, portarono ad una distorsione del sistema elettorale, alle radici di quello attuale. Quindi nulla da festeggiare ma bensì da lavorare. La situazione economica, le scelte energetiche per il futuro, la scuola, il rilancio dell'economia, la guerra (che è ai nostri confini), l'immigrazione, l'integrazione. Isomma, lavorare e progettare. Non abbiamo più bisogno, spero che si sia capito, di buffoni e inventori si soluzioni improvvisate. Temi sui quali si dovrà scegliere, con un occhio un pochino lungo (10/15 anni).
A.S se vuoi vedere qualcosa di nuovo passa a casa perchè ho comprato proprio sabato un portacarte piquadro bellissimo, li in viale Italia alle messaggerie. p.s. trova il tempo è umbè bello.
Per Francesco: è vero, a parte le ultime Regionali, in Sardegna da un po’ sembriamo aver capito
Per il primo Anonimo: è vero, non c’è nulla da festeggiare (ma almeno un pacato moto di soddisfazione concediamocelo, no?), ma il referendum promosso da Segni aveva dato una scossa positiva (l’unica forse di un’intera parabola politica) e sul fatto che ci sia da lavorare e progettare non si può proprio discutere; le soluzioni da trovare alla montagna di problemi sono difficili e delicate e richiedono scelte condivise, cioè tutto quello che la cricca intendeva evitare: ma sono arrivati i referendum...
Per il secondo Anonimo: non credo sia troppo; l’Inter comunque qualcosa ha vinto anche quest’anno, no?
Per il terzo Anonimo: il portacarte è da feticisti; sto cercando di smettere
Lascio carri e petardi agli ipocriti e agli illusi della prima e dell'ultima ora. E degli esegeti della "fine della tirannia" me ne infischio. Spero solo di avere il tempo di vedere qualcosa di realmente nuovo. Se non migliore, almeno nuovo.
...In Sardegna 58,6%. Siamo stati bravi!
RispondiEliminaNon c'è nulla da festeggiare, solo da costruire. I referendum sull'abolizione della preferenza sposorizzati da Mario Segni, portarono ad una distorsione del sistema elettorale, alle radici di quello attuale. Quindi nulla da festeggiare ma bensì da lavorare. La situazione economica, le scelte energetiche per il futuro, la scuola, il rilancio dell'economia, la guerra (che è ai nostri confini), l'immigrazione, l'integrazione. Isomma, lavorare e progettare. Non abbiamo più bisogno, spero che si sia capito, di buffoni e inventori si soluzioni improvvisate. Temi sui quali si dovrà scegliere, con un occhio un pochino lungo (10/15 anni).
RispondiEliminaIo dico che tutto ciò è troppo neanche avesse vinto l'INTER.
RispondiEliminaFrancesco spero che tu sappia che il 58,6% non è il 59%
A.S se vuoi vedere qualcosa di nuovo passa a casa perchè ho comprato proprio sabato un portacarte piquadro bellissimo, li in viale Italia alle messaggerie.
RispondiEliminap.s.
trova il tempo è umbè bello.
Te lo ha scritto Pierangelo Bertoli il testo del post?
RispondiEliminaPer Francesco: è vero, a parte le ultime Regionali, in Sardegna da un po’ sembriamo aver capito
RispondiEliminaPer il primo Anonimo: è vero, non c’è nulla da festeggiare (ma almeno un pacato moto di soddisfazione concediamocelo, no?), ma il referendum promosso da Segni aveva dato una scossa positiva (l’unica forse di un’intera parabola politica) e sul fatto che ci sia da lavorare e progettare non si può proprio discutere; le soluzioni da trovare alla montagna di problemi sono difficili e delicate e richiedono scelte condivise, cioè tutto quello che la cricca intendeva evitare: ma sono arrivati i referendum...
Per il secondo Anonimo: non credo sia troppo; l’Inter comunque qualcosa ha vinto anche quest’anno, no?
Per il terzo Anonimo: il portacarte è da feticisti; sto cercando di smettere
A.S.
Dimenticavo: per Mauro, riconosco l'involontaria bertolizzazione del testo...
RispondiEliminaA.S.
ti manca solo un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro.
RispondiEliminanon è da feticisti è che io non porto il borsellino perchè non mi piace.
RispondiEliminavorrei comunicarvi che la parola che ho dovuto inserire per il prec. commento era: unculu
RispondiEliminaio vi denuncioooooooooo