giovedì 8 aprile 2010

Società. Obsession


c'è qualcos'altro?
A.S.

8 commenti:

  1. Lo psicologo Carl Yung (1875-1961)in un saggio intitolato L'IO INESPLORATO scrisse: "quando l'individuo sente che la sua vita ha perso significato è già sulla strada per diventare schiavo dello stato".

    Stefania Piredda

    RispondiElimina
  2. come direbbe il mio amico Cato Sanna, "instrumentum cum voce"

    RispondiElimina
  3. C'è tutto il resto.

    dendesia

    RispondiElimina
  4. E' incredibile come siete a corto di argomenti signori dies.
    Mentre là fuori si cerca di parlare delle riforme, delle elezioni passate e di quelle sarde future, mentre dei lavoratori lottano da un mese sull'Asinara, facendo finalmente funzionare il parco, o mentre la lega Nord Sardinia detta le sue regole del piffero nella provincia OT.
    Ma, se questo non è importante, allora si può parlare anche del clima, della religione, dei preti pedofili, della caccia agli omossessuali, o dell'ostensione della sacra sindone che ha già due milioni di visitatori prenotati che si agevoleranno delle pentole del pacchetto vacanze in val Susa a gustare il capriolo.
    Oppure delle malattie di primavera, dell'imminente prova costume o dei vini di Sardegna che fanno bella figura a Verona: le tan buon sto vino sardignolo... che quasi quasi me ne prendo una un bottiglion ....Ista frimmo da, già ti lu do su promemoria... custu est pro non ismentigare...

    Non servono tranquillanti o terapie
    ci vuole un'altra vita.
    Su divani, abbandonati a telecomandi in mano
    storie di sottofondo Dallas e i Ricchi Piangono.
    Sulle strade la terza linea del metrò che avanza,
    e macchine parcheggiate in tripla fila,
    e la sera ritorno con la noia e la stanchezza.
    Non servono più eccitanti o ideologie
    ci vuole un'altra vita...

    RispondiElimina
  5. Caro/a d. ho due (forse duemila) grandissimi diffetti: confondo le lettere e le persone.
    Grazie.
    Stefania Piredda

    RispondiElimina
  6. p.s
    per quanto riguarda i pregi se ne può parlare a quattrocchi.
    Naturalmente difetti.
    Stefania Piredda

    RispondiElimina