venerdì 14 giugno 2013

Interiora. Perché non parlo


Ci sarebbe tanto da dire, o è stato già detto tutto (molto)
Aver fiducia nelle istituzioni e nella Costituzione
Aver fiducia nella democrazia
Aver fiducia nel web (in web we trust)
Aver fiducia nell'Europa
Aver fiducia nella primavera
Aver fiducia nella Primavera Araba
Aver fiducia negli Stati Uniti d'America
Aver fiducia in papa Francesco
Sì o no, sì e no, sì è no
Quante storie per dire che un pezzo di mondo sembra finito

A.S.

4 commenti:

  1. oltretutto quel pezzo di mondo è il tuo.

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  2. Un tweet di poco tempo fa: "tutto ciò che c'era da dire è stato già ampiamente detto" e gniente...
    S.P

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  3. Però non si può "grillare" così, che tutto è male, che tutto è sporco, che tutto e tutti non sono degni della nostra fiducia.
    In questo modo si è buttata al vento la sacra possibilità di fare un governo progressista con Bersani. E ora il Pd è precipitato ancora più in fondo, ulteriormente democristianizzato e ha trovato anch'esso il suo giullare, il suo clown da televisione trash; e M5S si sta disintegrando, e Pappone è tornato al governo su gentile invito di chi lo aveva sempre attaccato (giustamente) come il peggio del peggio, il responsabile più diretto (lui ed i suoi inguardabili governi) della palude maleodorante in cui siamo finiti. Ma come pensano di potersi dire migliori di lui, coloro che lo hanno ridignificato come leader politico e manovratore degli equilibri di governo?
    Il miglior modo per assicurare la pappa a questa gentaglia è continuare a ripetere, lagnosamente, che qualcun'altro e qualcos'altro di meglio non esista.
    Quando le occasioni per il cambiamento si presentano, SI DEVE avere il coraggio di perseguirle.
    Quei "democratici" che hanno fatto le scarpe a Bersani, oggi sono più sporchi di Pappone.

    F. O.

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  4. Ahi Francisco, tienes razón, però per quanto mi riguarda non mi muove un capello né Beppegriglia né NicoLetta.
    A.S.

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