giovedì 31 marzo 2011

Politica. La primavera può attendere

Tra insulti, pagliacciate, drammi veri e presunti, corruzione a cielo aperto (come un tempo le fogne), impunità e impudicizia, in Italia la sola idea di un possibile cambiamento pare improponibile. Così come la speranza, lungi da essere l'ultima a morire, è morta da un pezzo. A sentire le "dirette" in radio da Camera e Senato o, peggio, vedere le performances in tv dei nostri governanti viene da rabbrividire. Mi domando come le opposizioni non abbiano ancora deciso le dimissioni in blocco dei propri parlamentari, tale è l'inutilità del loro ruolo. Ecco, tornerò ad avere un barlume di fiducia in quel che rimane della politica italiana quandò vedrò finalmente un gesto di autentica rottura. Sperando di essere ancora vivo.


A.S.

3 commenti:

  1. A.S. hai tutta la mia comprensione il mio apoggio e la mia approvazione.

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  2. L'eterno riposo dona loro, o Signore,
    e splenda ad essi la luce perpetua.
    Riposino in pace. Amen.

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