Già, adesso che lo strappo si sarebbe realizzato, cosa aspettarsi? Giusto per saperlo, tra i "finiani" si annoverano, tra gli altri, Adolfo Urso, Giulia Bongiorno, Italo Bocchino, Mirko Tremaglia e Mario Baldassarri. Auguri.
adesso, qualunque cosa accada, non accadrà niente. la sinistra in italia non esiste, caro francesco. da un pezzo. però è bello che tu nutra delle speranze, quasi commovente. tra l'altro, al voto anticipato seguirebbe una delusione quasi certa. avete presente le ultime regionali? l'unico dato interessante è che fini si diverte un sacco. ma probabilmente il risultato sarà che il prossimo presidente della camera uscirà dalle liste verdi delle lega. mi unisco agli auguri di alessandro. dendesia
No. Non basta augurarsi che le cose cambino, cara Anonimdendesia. Bisogna intanto decidere se si vuole davvero che cambino, oppure no. Se l'opzione è la prima, allora è necessario uscire dal letargo e smetterla con il fatalismo. La storia la fanno gli uomini e le donne. Oppure non la fanno. Impegno!
dendesia è denise pisanu, pensavo fosse più che palese. anche perchè sull'anonimato ho una posizione piuttosto critica. precisato questo, continuo la mia provocazione: la condizione delle minoranze è quella di volere fortemente che le cose cambino. e quindi? e poi, il fatalismo letargico di cui parli, caro francesco, quanto è diverso dallo scrivere "impegno" e augurarsi che il pdl si spacchi per finalmente approfittarne? vorrei davvero saperlo. grazie. d.p. (che magari piace di più)
Cara Denise: 1. Guarda che so benissimo che dendesia sei tu... Non capisco perché il giochetto anonimdendesia ti abbia irritato tanto. Comunque, giuro, non lo faccio più! 2. Strano che tu non colga la differenza tra aspettarsi qualcosa per poi agire e, invece, affermare (come fai tu) che tanto non cambierà mai niente. La prima condizione è fiduciosa speranza nell'agire umano, che può sempre spezzare anche le situazioni più negative; la seconda è pessimismo fine a se stesso, che non risolve niente. 3. Dammi retta, lascia finalmente quel tono costantemente polemico e distruttivo, e prova a impiegare meglio le tue energie. Mi aspetto molto da te.
non hai risposto, francesco. comunque: 1) nessuna irritazione, ci mancherebbe altro. volevo solo fosse chiaro per i lettori. sai, un banale espediente. 2) io non ho affermato ciò che tu dci, ma magari mi sono espressa male. comunque ti rassicuro, sono ottimista, realista (infatti non è cambiato niente per così poco) e ricordo anche che fini è quello che giurò che non si sarebbe mai più seduto al tavolo di governo con il sig. bossi. parlavo - divertendomi - della bassissima qualità politica di certuni personaggi. niente di più. 3) il mio amore per il dibattito non lo abbandonerò. la mia domanda era serissima e per niente polemica. io rispondo al tuo pensiero ed esprimo il mio punto di vista. se la cosa ti destabilizza, non so proprio che dire. ma mi pare un confronto piuttosto civile. perdonami giusto un poco se non seguirò affatto i tuoi consigli e se non te ne darò manco uno per rimpinguare le tue modeste riserve di energia. con affetto, denise pisanu. e il telegatto è mio!
E abà tappaddi e ammanteniddi...mi piacie quando sei così...poliglotta.
RispondiEliminaA me interessa solo che il PDL si spacchi.
RispondiEliminaPoi, al voto anticipato.
Sperando che la sinistra sappia presentarsi unita per approfittarne.
F. O.
adesso, qualunque cosa accada, non accadrà niente.
RispondiEliminala sinistra in italia non esiste, caro francesco. da un pezzo. però
è bello che tu nutra delle speranze, quasi commovente.
tra l'altro, al voto anticipato seguirebbe una delusione quasi certa. avete presente le ultime regionali?
l'unico dato interessante è che fini si diverte un sacco. ma probabilmente il risultato sarà che il prossimo presidente della camera uscirà dalle liste verdi delle lega.
mi unisco agli auguri di alessandro.
dendesia
No. Non basta augurarsi che le cose cambino, cara Anonimdendesia. Bisogna intanto decidere se si vuole davvero che cambino, oppure no.
RispondiEliminaSe l'opzione è la prima, allora è necessario uscire dal letargo e smetterla con il fatalismo.
La storia la fanno gli uomini e le donne. Oppure non la fanno.
Impegno!
F. O.
dendesia è denise pisanu, pensavo fosse più che palese. anche perchè sull'anonimato ho una posizione piuttosto critica.
RispondiEliminaprecisato questo, continuo la mia provocazione: la condizione delle minoranze è quella di volere fortemente che le cose cambino. e quindi? e poi, il fatalismo letargico di cui parli, caro francesco, quanto è diverso dallo scrivere "impegno" e augurarsi che il pdl si spacchi per finalmente approfittarne? vorrei davvero saperlo. grazie.
d.p. (che magari piace di più)
d.p. = democratic party?
RispondiEliminaCara Denise:
RispondiElimina1. Guarda che so benissimo che dendesia sei tu... Non capisco perché il giochetto anonimdendesia ti abbia irritato tanto. Comunque, giuro, non lo faccio più!
2. Strano che tu non colga la differenza tra aspettarsi qualcosa per poi agire e, invece, affermare (come fai tu) che tanto non cambierà mai niente. La prima condizione è fiduciosa speranza nell'agire umano, che può sempre spezzare anche le situazioni più negative; la seconda è pessimismo fine a se stesso, che non risolve niente.
3. Dammi retta, lascia finalmente quel tono costantemente polemico e distruttivo, e prova a impiegare meglio le tue energie. Mi aspetto molto da te.
F. O.
Sembra un salotto televisivo! Al primo che dice "Non mi interrompa perchè io non l'ho interrotta"...daremo il Telegatto!
RispondiEliminaR.M.P.
non hai risposto, francesco.
RispondiEliminacomunque:
1) nessuna irritazione, ci mancherebbe altro. volevo solo fosse chiaro per i lettori. sai, un banale espediente.
2) io non ho affermato ciò che tu dci, ma magari mi sono espressa male. comunque ti rassicuro, sono ottimista, realista (infatti non è cambiato niente per così poco) e ricordo anche che fini è quello che giurò che non si sarebbe mai più seduto al tavolo di governo con il sig. bossi. parlavo - divertendomi - della bassissima qualità politica di certuni personaggi. niente di più.
3) il mio amore per il dibattito non lo abbandonerò. la mia domanda era serissima e per niente polemica. io rispondo al tuo pensiero ed esprimo il mio punto di vista. se la cosa ti destabilizza, non so proprio che dire.
ma mi pare un confronto piuttosto civile. perdonami giusto un poco se non seguirò affatto i tuoi consigli e se non te ne darò manco uno per rimpinguare le tue modeste riserve di energia.
con affetto,
denise pisanu. e il telegatto è mio!