Voglio andare a vivere in campagna voglio la rugiada che mi bagna ma vivo qui in citta, e non mi piace piu in questo traffico bestiale la solitudine ti assale e ti butta giù che bella la mia gioventù
Voglio ritornare alla campagna voglio zappar la terra e fare legna ma vivo qui in citta, che fretta sta tribù non si puo piu comunicare qui non si puo piu respirare il cielo non e più blu e io non mi diverto piu
Al mio paese si balla, si balla, si balla in questa notte un po'gitana di luna piena al mio paese c'e festa che festa che festa tutti in piazza ed affacciati alla finestra e un sogno e niente piu che bella la mia gioventu
Io che sono nato in campagna ricordo nonno Silvio e la vendemmia ma vivo qui in citta, dove sei nata tu ma la nevrosi e generale la confusioni che ti assale ti butta giù e io non mi diverto più
Al mio paese si balla, si balla, si balla in questa notte un po'ruffiana di luna piena al mio paese c'e festa che festa che festa tutti in piazza ed affacciati alla finestra rivoglio il mio paese la chiesa le case e la maestra che coltiva le sue rose rivoglio il mio paese, la vecchia corriera che risaliva lenta sbuffando a tarda sera ma e solo un sogno e niente piu che bella la mia gioventu
Al mio paese si balla si balla si balla dalla notte fino all'alba con la luna piena rivoglio il mio paese, quella gente che respira amore e quello stagno che per noi bambini sembrava il mare al mio paese c'e festa che festa che gran festa tutti vestiti per bene un po'fuori di testa rivoglio il mio paese, la giostra il barbiere e il dottore di tutti, il prete e il carabiniere ma e solo un sogno e niente piu che bella la mia gioventù
Ma sì! tirarsene fuori è comodo, non costa niente e fa sempre "molto figo e irraggiungibile". Che poi è cio' che conta, del resto che c'importa? d'altronde mica vogliamo lasciare il mondo migliore di come l'abbiamo trovato.
preferisco 'viva la campagna' della bandabardò. but de gustibus ... di certo non ci vedremo ai concerti. la mia idea di comodità, poi, è un po' diversa: sai sulla luna, in assenza di gravità, è tutto leggero ma mica semplice ;)
Accesi, spenti e stupidi speciali due consonanti perse in tre vocali son loro che ci aiutano a non sentirci soli percio' sono importanti e li chiamano amori.
Gli amori sotto un grande cielo o chiusi in una stanza gli amori in cui hai perso la speranza gli amori con le spalle al muro o quando dici:"Dio ci pensa" gli amori dove non sei sicuro a cui non dai importanza...
Ma quanti amori, quali amori con il coraggio e la paura di volersi bene amori fragili che vanno via quelli in cui soffri solamente tu e gli altri a dire:"cosa vuoi che sia". Quanti amori trovi amori amori ormai scoppiati che non sanno stare insieme amori allimite della follia quelli che trovi e che non lasci piu' gli amori a pezzi da gettare via.
Immagina due mondi solitari sospesi tra le stelle, in mezzo ai mari a volte si avvicinano per non sentirsi soli, per questo sono grandi, e li chiamano amori.
Ma quanti amori, quali amori con il coraggio e la paura di volersi bene amori fragili che vanno via quelli in cui soffri solamente tu e gli altri a dire:"cosa vuoi che sia".
Quanti amori, trovi amori amori appena nati con la voglia di restare insieme amori al limite della foglia quelli che trovi e che non lasci piu' gli amori a pezzi da gettare via.
Quanti amori, ma quali amori Amori a limite delle pazzia Quelli che c'e che non lasci piu Gli amori a pezzi da gettare via Gli amori sono quasi tutti uguali la differenza adesso... falla tu
Significa non illudersi di poter lavare lo sporco (nostro e altrui) con le sole parole, senza per questo pretendere troppo quando per primi si ha poco da dare e da dire.
non sono d'accordo, e te lo spiego
RispondiEliminaVoglio andare a vivere in campagna
voglio la rugiada che mi bagna
ma vivo qui in citta, e non mi piace piu
in questo traffico bestiale
la solitudine ti assale e ti butta giù
che bella la mia gioventù
Voglio ritornare alla campagna
voglio zappar la terra e fare legna
ma vivo qui in citta, che fretta sta tribù
non si puo piu comunicare
qui non si puo piu respirare il cielo non e più blu
e io non mi diverto piu
Al mio paese si balla, si balla, si balla
in questa notte un po'gitana di luna piena
al mio paese c'e festa che festa che festa
tutti in piazza ed affacciati alla finestra
e un sogno e niente piu
che bella la mia gioventu
Io che sono nato in campagna
ricordo nonno Silvio e la vendemmia
ma vivo qui in citta, dove sei nata tu
ma la nevrosi e generale
la confusioni che ti assale ti butta giù
e io non mi diverto più
Al mio paese si balla, si balla, si balla
in questa notte un po'ruffiana di luna piena
al mio paese c'e festa che festa che festa
tutti in piazza ed affacciati alla finestra
rivoglio il mio paese la chiesa le case
e la maestra che coltiva le sue rose
rivoglio il mio paese, la vecchia corriera
che risaliva lenta sbuffando a tarda sera
ma e solo un sogno e niente piu
che bella la mia gioventu
Al mio paese si balla si balla si balla
dalla notte fino all'alba con la luna piena
rivoglio il mio paese, quella gente che respira amore
e quello stagno che per noi bambini sembrava il mare
al mio paese c'e festa che festa che gran festa
tutti vestiti per bene un po'fuori di testa
rivoglio il mio paese, la giostra il barbiere
e il dottore di tutti, il prete e il carabiniere
ma e solo un sogno e niente piu
che bella la mia gioventù
Ma sì! tirarsene fuori è comodo, non costa niente e fa sempre "molto figo e irraggiungibile".
RispondiEliminaChe poi è cio' che conta, del resto che c'importa? d'altronde mica vogliamo lasciare il mondo migliore di come l'abbiamo trovato.
PS: ops.. non mi sono firmata! ma tanto ci vediamo al concerto! ciao ciao.
RispondiEliminaTotocutugno ci vuole, ecco cosa ci vuole
RispondiEliminapreferisco 'viva la campagna' della bandabardò. but de gustibus ... di certo non ci vedremo ai concerti.
RispondiEliminala mia idea di comodità, poi, è un po' diversa: sai sulla luna, in assenza di gravità, è tutto leggero ma mica semplice ;)
sempre in codice eh? il "codice denise"
RispondiEliminami piace tutto di te anche il tuo codice.
RispondiEliminaV.L.
Accesi, spenti e stupidi speciali
RispondiEliminadue consonanti perse in tre vocali
son loro che ci aiutano a non sentirci soli
percio' sono importanti
e li chiamano amori.
Gli amori sotto un grande cielo
o chiusi in una stanza
gli amori in cui hai perso la speranza
gli amori con le spalle al muro
o quando dici:"Dio ci pensa"
gli amori dove non sei sicuro
a cui non dai importanza...
Ma quanti amori, quali amori
con il coraggio
e la paura di volersi bene
amori fragili che vanno via
quelli in cui soffri solamente tu
e gli altri a dire:"cosa vuoi che sia".
Quanti amori trovi amori
amori ormai scoppiati
che non sanno stare insieme
amori allimite della follia
quelli che trovi e che non lasci piu'
gli amori a pezzi da gettare via.
Immagina due mondi solitari
sospesi tra le stelle, in mezzo ai mari
a volte si avvicinano per non sentirsi soli,
per questo sono grandi,
e li chiamano amori.
Ma quanti amori, quali amori
con il coraggio
e la paura di volersi bene
amori fragili che vanno via
quelli in cui soffri solamente tu
e gli altri a dire:"cosa vuoi che sia".
Quanti amori, trovi amori
amori appena nati
con la voglia di restare insieme
amori al limite della foglia
quelli che trovi e che non lasci piu'
gli amori a pezzi da gettare via.
Quanti amori, ma quali amori
Amori a limite delle pazzia
Quelli che c'e che non lasci piu
Gli amori a pezzi da gettare via
Gli amori sono quasi tutti uguali
la differenza adesso... falla tu
Direbbe Toto senza accento.
chez!
RispondiEliminapaura!!+++++++++++++++++++++++++++++++
RispondiEliminaA.S.Cosa intendi di preciso con "basta accontentarsi"?
RispondiEliminaSignifica non illudersi di poter lavare lo sporco (nostro e altrui) con le sole parole, senza per questo pretendere troppo quando per primi si ha poco da dare e da dire.
Eliminahasta luego!
A.S.