venerdì 23 aprile 2010

Politica. Dettagli

Di questo acerrimo scontro tra Berlusconi e Fini si sono dette varie cose, molte davvero interessanti. Mieli ieri notte notava che lo scontro con i presidenti della Camera è stato una costante per i presdelcons degli ultimi 15 anni, anche per quelli di centro-sinistra (Prodi-Bertinotti). Ma anche tante altre e quindi non ne farò il riassunto.
Quello che mi pare di non aver sentito però è legato alla mia personale esperienza: l'assenza di una opposizione efficace acuisce sempre gli scontri interni alle maggioranze. Scontri che diventano tanto più deflagranti quanto meno consistente è l'opposizione. Questo non dice niente al PD e ai suoi fratelli dell'IDV?

Mauro Sanna

5 commenti:

  1. E' da circa un anno che seguo il blog, secondo me siete eccellenti(solo voi)
    Per quanto riguarda la condotta vi do' 5...ma perchè vi voglio bene.
    Bocciati senza riserve...Si sarebbe salvato Mauro con 5+++ perchè sta cercando di smussare gli angoli e si vede.
    Vi serve il nome?
    Oceano, Falco, Lupo, Lapo, Lipo.

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  2. Siete eccellenti (solo voi)? Che vuol dire? Boh, misteri da blogger.
    Per quanto riguarda la condotta vi do' 7 e mezzo. A volte siete fin troppo buoni con le critiche mosse nei vostri post.
    Gli scontri nella maggioranza sono evidenti:
    - controllo delle banche del nord nelle mani della Lega;
    - politica per i lavoratori nelle mani della Lega;
    - politica sugli immigrati nelle mani della Lega;
    - politica per... ... ... Lega;
    - ... ... ... Lega.
    Sempre e solo Lega. Fini è stato un abile politico. Ha scombussolato la scena politica in due mosse. Si vocifera di un'alleanza in Sicilia con il PD. Benzina sul fuoco da parte dei giornali della maggioranza. Screditare Fini, screditare Fini e screditare Fini. Questa è la parola d'ordine. E la Lega? Pensa alle elezioni ed al predominio all'interno della maggioranza: "il prossimo Presidente del Consiglio sarà leghista".
    Pensieri poco articolati, ma non voglio dar noia.

    Leonardo, ma se preferiscono gli altri blogger, mi invento anche io un nome di fantasia. Lupetto83, Deborah78, Macho65? Potrebbero andare?

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  3. Leonardo, grazie per l'ironia a contorno di un commento intelligente.
    Io la vedo così (in risposta anche a "Dettagli" e a "Too late" di Dies): Il potere della TV nelle questioni politiche è assai discutibile dopo che Brunetta, perennemente sugli schermi per Venezia, è stato surclassato dal suo avversario mai apparso on air. Ritengo dunque quello di Fini un vero e proprio suicidio, un harakiri molto scenografico. Per dire cosa, poi? In sintesi, che il PDL al Nord viene eclissato dal potere della LEGA? Sì, probabilmente a Fini - da incoerente nostalgico qual è - servono sempre cicli ventennali per capire certi concetti basilari tipo che più voti significano più peso politico. Si chiama democrazia. Comunque, la querelle ha offerto un sacco di spunti sui quali riflettere; ma, come dice Mauro, sopratutto dall'altra parte politica. Ribadisco il mio pensiero: l'anti-berlusconismo fa davvero più male che bene al paese.

    Denise Pisanu

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  4. L'esempio di Brunetta come i mille altri che si possono fare, non ci dicono che la tv e i media non hanno il loro potere. Tv, giornali e carisma di Berlusconi, mix micidiale. Ovunque si parla di Fini e lo si demonizza. Non importa chi lo fa, ma importa come viene fatto. Deve passare l'idea che Fini ha sbagliato, ha abbassato la coda, è tornato nei ranghi... "un milione alla "suocera" di Fini", tuona Il Giornale. Brunetta ha avuto diversi faccia a faccia con altri esponenti politici, così come altri esponenti del PDL. L'ultimo "incontro" di Berlusconi è stato con Prodi... ricordiamo tutti la faccia rossa che aveva oltre al nervosismo palpabile. Evita lo scontro, fa battute (più bella che intelligente), sorride, fa l'uomo virile, decisionista, si fa il lifting... specchio di quello che è la sua televisione... Brunetta è rude, non è alla moda, non piace alla gente. Berlusconi toglie l'Ici, fa lo scudo fiscale, depenalizza i reati... alla gente piace; "SANTO SUBITO". Bossi? Poca tv? E' facile cavalcare certi temi in questo periodo di crisi: via il negro, via il terrone, le tasse devono restare dove si produce, ecc. ecc. Poi non gli si dice che alla Sardegna devono essere restituiti i soldi stanziati per la SS-OT, che devono essere restituiti i soldi per tutti i morti di cancro nelle zone dove ci sono le bellissime industrie venute dal nord, che devono essere dati i soldi per le bonifiche... ecc. ecc. ecc. Magari ci fosse un vero anti-berlusconismo... magari.

    Leonardo

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  5. Analisi ineccepibile. Il punto è che l'antiberlusconismo sottrae energie alla mole di lavoro politico che ci sarebbe da fare, che l'antiberlusconismo vizia la lettura di ogni fatto politico, che l'antiberlusconismo, al berlusconismo, non gli fa manco il solletico. Per dirla in altre parole, l'antiberlusconismo dovrebbe essere questo: rimboccarsi le maniche e lavorare per creare coscienze alternative e consapevoli. Chi lo fa? Ezio Mauro? Santoro? Oh no my friend, proprio no!

    Denise Pisanu

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