martedì 7 gennaio 2014

Speak and Spam





È vero, forse questo blog è morto. Perché? Perché non abbiamo niente da dire? Possibile? Perché non vogliamo più leggere? Possibile? Perché il blog è un mezzo di comunicazione superato? Possibile? No, il blog è vivo, quello che ci manca è la voglia di parlare, perché siamo stanchi.
E perché tutto sembra inutile. I Radicali hanno dedicato una vita a fare informazione di altissima qualità e si battono strenuamente per valori altissimi. Risultato? 0 (leggi: zero). Parlare, scrivere, dibattere ogni giorno, ogni santo giorno, del problema delle carceri non ha mosso le cose di un millimetro, a meno che non ci si voglia beare dei discorsi (di capodanno o di fine mese che siano) delle alte cariche dello Stato o di sporadici interventi di clemenza low cost.
Non per questo ci si deve deprimere, nel senso non più di quanto già lo siamo, depressi.
Continuiamo a frugare nell'immondezzaio della comunicazione high tech o vintage che sia: qualcosa di buono da sgranocchiare c'è. Basta sapersi accontentare.

A.S.

8 commenti:

  1. Wow. Finalmente una sferzata di ottimismo!

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  2. selezionare OTTIMISMO
    premere INVIO per uscire

    buon 2013

    A.S.

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  3. Noi parliamo Ale, ma nessun'altro ha voglia di farlo. Questo "senso unico non alternato" non si addice ad un blog. Stando alle statistiche blogger, i lettori (almeno potenziali) li abbiamo: allora facciamo un magazine on-line, con indirizzo di posta per chi volesse dire la sua, e dismettiamo il blog.
    Questa è ufficialmente una proposta. Non ne ho sentita nemmeno mezza, fin qui.

    Auguri a tutti
    F. O.

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  4. dico la mia: è tutto possibile e va bene così. credo che la scrittura d'opinione valga soprattutto come testimonianza personalissima del presente. ed è per questo che non potrà mai essere inutile. ma oggi funziona meglio la fotografia, è palese. credo che la politica italiana sia peggio che inutile: è dannosa, tutta. nei contenuti, nello stile, nelle parole. i commenti alla politica italiana ne sono l'esempio. faccio la mia piccola, personale fotografia: obama nei suoi discorsi invita e incoraggia i giovani ad appropriarsi delle tecnologie, li incoraggia a crearsi il futuro; in italia siamo concentrati sulle pensioni (stai visualizzando napolitano, lo so).
    chiudo con una domanda e con un suggerimento cinematografico strettamente attinente al post.
    domanda: il problema delle carceri è che quelli che ci dovrebbero stare attualmente lavorano in banca?
    suggerimento cinematografico: la grande bellezza di sorrentino, fresco di golden globe. quando si riesce a raccontare la bruttezza umana confezionando un'opera bella è bene che molti ne parlino.

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    1. quindi sei favorevole a cambiare formula editoriale?

      F. O.

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    2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. D’accordo. La scrittura d’opinione è quanto di più inutile e indispensabile ci sia al mondo: è la cura, il male e ancora la cura. E fotografa il presente quanto la fotografia, che è più efficace ovviamente. Sono curioso di vedere "La grande bellezza", sperando di scoprire un Servillo diverso dalla sua solita faccia e qualcosa di nuovo rispetto a “Videocracy” di Gandini e “Reality” di Garrone, perché di neorealismo alla piastra si muore (di noia). Per il resto “tutti in galera!” non è il mio motto, ma neanche “tutti fuori!”. Che ci stiano (con dignità) solo quelli socialmente pericolosi (riconosciuti colpevoli) è la mia speranza.

    cordialità

    A.S.

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