Caronte gode di una fama troppo sinistra. In una notte ha riportato a terra tutta la banda dei soliti patriottici a cadenza biennale (con in testa i politici romani) e, tra le altre cose, permesso (imposto) di vedere a un orario impossibile un film interessante, ispirato a una storia vera.
A.S.
Nella notte del traghettatore infernale le trombette sono state zitte, i tromboni no.
RispondiEliminaI tromboni parlano sempre e comunque. Hanno sempre e comunque qualcosa da dire. Dicevano, a proposito, che in quel paese così poco avvezzo al rispetto dei diritti civili, mai - mai! - avrebbero portato le loro presenzialiste persone.
...Però poi, fratelli d'Italia l'Italia s'è desta, vuoi mancare al maxi sfogo nazionalista lanciato ancora una volta a tutta birra dai soliti megafoni, mamma Rai in testa? Certo che no...
A completare il tutto, il giorno dopo la più sonora batosta dell'italica calcistica storia, il ct fa scivolare il commento sulla partita verso un discorso metapolitico, il cui pezzo forte - manco a dirlo - è il CAMBIAMENTO.
Scommettiamo che il prossimo sondaggio di Ballarò dirà che Prandelli, nelle preferenze degli italiani, ha superato di slancio Montezemolo, Draghi, Monti, Pannofino e Don Chuck Castoro?
Chuck Castoro? Ho dovuto cercare per capire chi fosse, e ora che lo so sono molto preoccupato per te, Francesco.
RispondiEliminaScherzi? Chuck è quello più reale, gli altri sono cartoon in 3D...
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