martedì 12 aprile 2011

santo subito!



La verità è stata finalmente disvelata.

Oh, mecenate! Oh, filantropo! Oh, magnanime al cui cospetto accorrono speranzose le moltitudini!

Passavi tutti quei soldi alla Rubacuori, perché lei aprisse un centro estetico, non perché aprisse le gambe!


F. O.

2 commenti:

  1. credo che l'ironia, la satira e ogni forma di critica ammantata di retorica non si addica a una situazione che è evidentemente scandalosa, pericolosa; mi verrebbe da dire da "colpo di Stato", se non fosse che di Stato non se ne vede più manco l'ombra

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  2. Bene. Io sono del tutto d'accordo. Però mi dicono che attaccare il satrapo in modo diretto, senza filtri, abbia come esito nient'altro che il rafforzamento del satrapo.
    Allora, che cosa si fa? Sentivo ieri sera Renzi a "Ballarò": secondo lui si deve far capire agli elettori berlusconiani che i governi di centrodestra hanno fatto solo chiacchiere, niente riforme, niente realizzazioni concrete. Forse Renzi non si è accorto che il partito in cui milita segue questa "strategia" fin dall'inizio. Forse non si è accorto che anche i finiani e i democristiani la perseguono. Con quali risultati? Stando ai sondaggi, il Pdl è ancora il primo partito d'Italia, pur con la scissione di Fini. Ultimamente ha perso un po' di consenso, è vero, ma a favore della Lega.
    Significa che Berlusconi ha conservato praticamente tutti i suoi voti personali.
    Evidentemente i suoi elettori ritengono che egli abbia realizzato cose concrete, e Renzi pensi pure quel che vuole. Se poi queste cose concrete consistono nell'avere "impedito ai comunisti di prendere il potere", come ho sentito dire da alcuni sostenitori del satrapo, cambia poco ai fini pratici: l'Italia che vent'anni fa credeva nel satrapo, continua a credere nel satrapo. Non credo che Renzi riuscirà a farli desistere, con la sua opposizione caruccia e ben educata.

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