Ieri 17 febbraio 2011, mentre a San Remo si celebrava la Storia, ad Annozero si discuteva (tanto per cambiare) di credibilità. Tra le altre cose, della candidatura di Rosy Bindi a futuro presidente del Consiglio avanzata da Vendola, della manifestazione “Se non ora, quando?”, di Ruby, di galline e di rubagalline. Ospite in studio (new entry, credo), Ambra Angiolini, nella veste di donna, mamma, attrice impegnata, e anche di ex star di “Non è la Rai”. Tutto bene, ragazzi, va tutto bene.
Alessandro Soddu
Di quella puntata di Annozero ho notato piuttosto la presenza della camicia nera chiamata a rinforzare la maggioranza e il governo. Sarò noioso, ma possibile che di tutti gli ipercritici sempre pronti a storcere il naso di fronte a possibili "contaminazioni" comuniste delle sante alleanze democratico-centriste, non se ne senta mai uno che esprima con forza il suo sdegno verso un'operazione che riporta i neofascisti nel governo del paese?
RispondiEliminaF. O.
A me i neofascisti fanno decisamente orrore.
RispondiEliminaL'unica magra consolazione è che questo governo non governa proprio un piffero quindi anche il neofascista di turno...
Al di là della battuta per avere dei razzisti al potere (ché questo è ormai il maggior discrimine per i neofasci) non c'era bisogno di aspettare Storace. Ne abbiamo uno al ministero dell'interno e il PD ha addirittura pensato che potesse essere una buona alternativa a Silvietto.
...chapeau
RispondiEliminaF. O.