lunedì 8 giugno 2009

Politica. Sorry, what about Europe?

I seggi per il rinnovo del Parlamento europeo sono ormai chiusi. Si è votato.
La domanda è: si è votato per l'Europa?
Qualcuno potrebbe non avere esitazioni: certo che si è votato per l'Europa.
Io sono con quelli che non ne sono affatto convinti.
1) Cominciamo dalla campagna elettorale. A parte il gran polverone intorno all'ennesima "scivolata" del premier, il dibattito mi è sembrato riassumersi nel dilemma: Berlusconi o Franceschini, PDL o PD? Sembrava quasi che i seggi in palio fossero quelli della Camera e del Senato romani, non quelli di Strasburgo.
I due di cui sopra, entrambi illusi di poter rappresentare la totalità degli elettori di destra e di sinistra rispettivamente, se le sono date di santa ragione, proprio come se si dovesse eleggere il nuovo presidente del Consiglio dei ministri.
- Supererò il 40% dei consensi - l'uno; - Sono l'argine allo strapotere di Berlusconi - l'altro.
E l'Europa, chiedo scusa? Che ne è dell'Europa? Cosa volete fare in chiave europeista una volta che sarete a Strasburgo? Nessuno lo sa. Sorge il dubbio che non sia un tema importante per voi.
2) Ecco perché il numero di coloro che va a votare diminuisce sempre di più. Credo nell'Europa, l'Europa politica unita, l'Europa dei popoli; ma se mi accorgo che coloro che dovrebbero rappresentarmi non ci credono, perché dovrei esprimergli il mio consenso?
Se mi accorgo che la sola Europa a cui costoro tengono è quella della moneta e del mercato, degli interessi finanziari ed economici dei potenti gruppi di pressione, perché dovrei sentirmi partecipe?
Altro aspetto: se i Sardi sanno bene che non avranno un loro corregionale che possa concretamente rappresentarne interessi ed aspirazioni, in grande maggioranza non si recheranno a votare (ciò che è successo, per la gioia degli indipendentisti).
3) La destra mercatista e quella nazionalista-razzista continuano a fare proseliti un po' ovunque. Questo è un problema.
Non sono queste le forze su cui si possa fare affidamento per la costruzione dell'Europa federale dei popoli.

Francesco Obinu

7 commenti:

  1. Europa è una mera espressione geografica. Essa confina a est con la dittatura, a ovest col mar Merde, a nord con il polo scongelato, a sud con la criminalità organizzata e il fanatismo. Vorrei urlare volgarità irripetibili, ma non lo farò.

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  2. Europa? Io non volevo neanche "entrarci" in Europa! in un paese dove le leggi sono in conflitto o vilipese o annullate da altre leggi che "Loro" hanno creato. "Loro" hanno deciso per il bene di tutti, e poco importa se abbiamo speso cifre inimmaginabili per fare referendum che riguardavano cose di cui non fregava niente a nessuno, e ora devi essere orgoglioso di essere europeo...

    Sa da oggi la sua villetta non è più singola ma fa parte di un grande condominio con nuove regole in modo che se deve fare qualcosa, invece che chiedere l'autorizzazione al comune, incarica l'amministrazione del condominio il quale, se non ci sono pareri contrari, inoltra la richiesta di autorizzazione al comune...
    ma io volevo solo sfalciare l'erba...
    sa in questo momento non è possibile perchè nella maggior parte delle villette l'erba si taglia a gennaio e abbiamo legiferato in tal senso...
    ma da me a gennaio non si trova un filo d'erba a pagarlo oro...
    meglio così risparmia il lavoro di sfalcio...
    ma io ne ho bisogno ora, l'erba è così alta che ho perso mia suocera he ha osato avventurarcisi...
    ah ho capito, vuole recuperare sua suocera, in questo caso si potrebbe chiedere una deroga...
    no, vorrei solo bruciare quella maledetta erba (e con essa mia suocera) in modo che quando apro il cancello riesca ad arrivare a casa...
    ...si... vediamo... potremmo chiedere la deroga per la riunione di condominio... si mi pare che sia a settembre...
    quindi seguendo l'iter legislativo potremmo averla per fine dicembre e lei finalmente a gennaio potrà sfalciare la sua erba...

    Europa?

    Tzilippu

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  3. Scusate dimenticavo,
    nonostante tutto ho votato.
    Tzilippu

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  4. Io non ho pagato 5 anni di rai poi c'è stato il condono e ho gioito. Dopo anni ho pagato 30 euro.
    Ho avuto pazienza.
    Tzilippu abbi pazienza.
    La pazienza è la virtù dei forti.
    p.s
    nonostante tutto non ho votato.
    L'importante è non lamentarsi.

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  5. Mi dispiace caro Anonimo, ma non condivido il tuo pensiero e neanche lo rispetto perchè fare il furbetto (non il paziente come vuoi farci credere) è da disonesti.
    Tzilippu

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