sabato 20 novembre 2010

Società. Monoscopo?

E non monoscopio. Non credo che la tv generi passività o solo passività. Piuttosto attività, deviata verso obiettivi più o meno edificanti. Questione di gusti. Comunque nove milioni per ascoltare Saviano (e non solo) sono un dato incoraggiante rispetto a qualsiasi cifra di fronte a Emilio Fede o Massimo Giletti.
A.S.

5 commenti:

  1. Questione di punti di vista, sopratutto.

    RispondiElimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  3. La tv monoscopica in effetti non esiste più da quando al Primo Canale (ora Rai Uno) si sono aggiunti nel tempo tutti quelli che vediamo oggi.
    La tv, in modi diversi, è sempre stata attiva, concordo con Alessandro; la "passività" che si produce nel telespettatore mi sembra legata piuttosto alla capacità critica delle persone che al messaggio televisivo.
    Persone poco acculturate sono, normalmente, passive di fronte ad un media, quale che sia: vale lo stesso per i giornali o i libri.
    Su Saviano mi ero già espresso: ha il coraggio di esporsi in prima persona. Dopo le prime minacce avrebbe potuto tirarsi indietro. Avrebbe potuto continuare a scrivere d'altro e fare facili profitti. Non l'ha fatto.
    Scrivere e vendere molti libri non è del resto un crimine, soprattutto quando sono il frutto di un impegno civile profondo e coraggioso.
    Sono tra quelli che apprezzano Saviano e ritengo che la banalità sia l'ultima cosa che lo riguardi.

    RispondiElimina
  4. Quei nove milioni di persone indicano semplicemente il tifo da stadio che si crea attorno a questo genere di situazioni. E poi in Italia i numeri non sono mai incoraggianti, visto che la maggioranza degli italiani vuole e continuerà a volere questo governo.
    Le reazioni quando si tratta del personaggio Saviano (sì,ho detto "personaggio") sono a dir poco inquietanti. Nessuno mette in dubbio il suo coraggio e criticare il suo stile non significa assolutamente sottovalutare i pericoli ai quali si è esposto per una giustissima causa. E' solo scandaloso e paradossale che un popolo che sembra non indignarsi mai, che tace mentre viene schiacciato e deriso, riscopra il proprio spirito democratico davanti alla tv, per Saviano o Santoro e solo nelle due ore di trasmissione. Considerarlo banale non significa credere che non debba essere difeso, semplicemente trovo assurdo che sia impossibile trovare nove milioni di persone che con la stessa grinta difendano, che so, la Costituzione,il lavoro,l'istruzione o l'uguaglianza tra i cittadini.

    R.M.P.

    RispondiElimina
  5. Massi', ma che vuole questo Saviano? Noi esigiamo uno che quando si mette a solleticare i poteri mafiosi che annegano il paese sia inappuntabile. Nello stile nel pensiero, in opere e omissioni...amen. Altrimenti per favore lasciateci Vespa, Fede & C.

    saluti

    Giovani Luci

    RispondiElimina