mercoledì 17 giugno 2009

Società. Senza parole




Alessandro Soddu

13 commenti:

  1. Mi consenta, perchè non pensate a lavorare?

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  2. Mi consenta, perché non... pensa?

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  3. Consentitemi, ci ho pensato bene ma non ho capito.
    Scusate.

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  4. Sono sempre io l'anonimo 3, forse sono un po tonta.

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  5. Non sono tonta, sono "senza parole".

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  6. I commenti spesso inutili di alcuni, dimostrano a mio avviso l'incapacità delle persone di discutere. Io forse sono l'unico a dover giudicare, ma alcuni commenti dimostrano che per molti è facile nascondersi dietro l'anonimato e non far niente per cambiare la società.
    A molti basta essere un numero, basta quell'attimo di notorietà e se non la si ottiene non fa niente, basta scrivere una letter...ina alla Repubblica.
    La società attuale è gravida di niente, proprio come certi commenti apparsi in queste pagine virtuali, ma, ahimè, è lo specchio dei nostri tempi.
    I miei complimenti ancora una volta, per la vostra iniziativa,
    Leonardo Bindi

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  7. l'unico-l'ultimo... manie di onnipotenza, chiedo scusa...

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  8. Dies ringrazia tutti per gli interventi e commenti, anche polemici, ipercritici, firmati e anonimi. E' bello parlare, bene, male, ma parlare (e leggere). Finché potremo permettercelo facciamolo.

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  9. Condivido solo parzialmente il fatto che sia bello discutere. Soprattutto in certi spazi virtuali, i commenti inutili o "fastidiosi" rendono stancante da parte del lettore la discussione stessa.
    Prometto però che non tornerò più sull'argomento anche se la netiquette (autoregolamentazione) dei blog sarebbe piacevole se venisse seguita da tutti, soprattutto dai commentatori.
    Un abbraccio,
    Leonardo Bindi

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  10. Caro Leonardo forse chi scrive i "commenti inutili" lo fa' per dilettarsi perchè conduce una vita troppo seria.
    Grazie Dies.

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  11. Mi sento di esprimere la personale e piena concordanza di vedute con Leonardo Bindi.

    Francesco Obinu

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  12. Ciao allora..
    Dai appena arrivo ti chiamo.
    ciao ciao.

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