In “Soffocare”, di Chuck Palahniuk, la verità muore di continuo. Il risultato? Tanta verità!
Victor Mancini, al fine di spillare soldi alla gente , simula ogni sera un soffocamento da cibo. “Lo faccio per movimentare un po' la vita alle persone. Lo faccio per creare degli eroi. [..] Lo faccio per fare soldi. [..] Se uno ti salva la vita poi ti ama per sempre. [..] A fingerti debole acquisisci potere. E al tempo stesso fai sentire le persone più forti. Lasciandoti salvare, tu salvi loro. [..] Tu sei la prova del loro coraggio. La prova che sono stati degli eroi. Il segno tangibile del loro successo. Lo faccio perché a tutti piacerebbe salvare una vita umana sotto gli occhi di altre cento persone.”
Sebbene sia chiaro che l'autore parli del fare letterario, il sofisticato e sottile intreccio delle vicende del romanzo pone anche qualche interessante domanda: chi inganna è forse peggiore di chi si lascia ingannare? In fondo che differenza c'è tra il sedotto e il seduttore o tra il corrotto e il corruttore? Palahniuk dice nessuna. Saranno casuali le presunte origini italiane del protagonista? Mah!
Denise Pisanu
Noooooooo denise noooooooooooooooooo, anche qui.
RispondiEliminaS'i avessi tempo, lo leggerei! Grazie a Denise, che frequenta Palahniuk anche per la sua indole di combattente, credo...
RispondiEliminaVero è!
RispondiEliminafingere è un'arte, peccato che coloro che hanno più talento abbiano scelto di fare i truffatori, le concubine di pessimi amanti o i presidenti del consiglio.
Se così non fosse cinema e teatro avrebbero degli attori eccellenti...
ormai denise ha colonizzato la rete...
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