Istruzioni per trionfare nel mestiere
Mille anni fa, disse il sultano di Persia: «Che bontà». Lui non aveva mai assaggiato la melanzana, e la stava mangiando a fettine condite con zenzero ed erbe del Nilo. Allora il poeta di corte esaltò la melanzana, che dà piacere al palato e a letto fa miracoli, perché per le prodezze dell'amore è più potente della polvere di dente di tigre o del corno grattugiato del rinoceronte. Un paio di bocconi dopo, il sultano disse: «Che schifezza». E allora il poeta di corte maledisse la melanzana fedifraga, che rallenta la digestione, riempie la testa di brutti pensieri e spinge gli uomini virtuosi verso l'abisso del delirio e della follia. «Hai appena innalzato la melanzana al Paradiso, e adesso la stai gettando agli inferi», commentò un malizioso. E il poeta, che era un profeta dei mezzi di comunicazione di massa, mise le cose al loro posto: «Io sono un cortigiano del sultano, non sono un cortigiano della melanzana».
(Eduardo Galeano, Le labbra del tempo, 2006)
Mille anni fa, disse il sultano di Persia: «Che bontà». Lui non aveva mai assaggiato la melanzana, e la stava mangiando a fettine condite con zenzero ed erbe del Nilo. Allora il poeta di corte esaltò la melanzana, che dà piacere al palato e a letto fa miracoli, perché per le prodezze dell'amore è più potente della polvere di dente di tigre o del corno grattugiato del rinoceronte. Un paio di bocconi dopo, il sultano disse: «Che schifezza». E allora il poeta di corte maledisse la melanzana fedifraga, che rallenta la digestione, riempie la testa di brutti pensieri e spinge gli uomini virtuosi verso l'abisso del delirio e della follia. «Hai appena innalzato la melanzana al Paradiso, e adesso la stai gettando agli inferi», commentò un malizioso. E il poeta, che era un profeta dei mezzi di comunicazione di massa, mise le cose al loro posto: «Io sono un cortigiano del sultano, non sono un cortigiano della melanzana».
(Eduardo Galeano, Le labbra del tempo, 2006)
consigliato da: Dies/Alessandro Soddu
Lettura stuzzicante... credo che seguirò il consiglio. Tanti cortigiani del sultano scrivono sul "Giornale". Tanti lacchè del sultano leggono il "Giornale". Tanti degustatori della melanzana poi la vomitano tra i crampi esofagei: uno dirigeva il "Corriere della Sera", un altro spadroneggiava nel talk show serale di "Canale5"...
RispondiEliminaAquarius
Ma da tempo
RispondiEliminaqualche Comico dice che le cose non vanno; qualche altro comico, con le sue giullarate dice le cose che non vanno;
qualche gionalista dice le cose che non vanno...
Non vedo politici....